“Il più giovane artista spoletino”
Sergio Bizzarri, Classe 1931
Il più giovane artista spoletino ha 92 anni!
Il Maestro Sergio Bizzarri nasce a Spoleto nel 1931 ed è il decano degli artisti umbri. Nello stesso momento, per creatività e passione, può senz’altro essere definito come il più giovane e innovativo attore di una vena artistica in continua ricerca di nuove emozioni.
Alla fine degli anni ’40, nell’immediato dopoguerra, il giovane Bizzarri viene attratto per caso dalla rinascita del fervore artistico del momento e, affascinato da tanta creatività espressiva, inizia il suo percorso di pittore, esplorando diverse tecniche. Negli anni 50 frequenta con i suoi lavori la Roma dei pittori di Via Margutta e Trinità dei Monti. Nel 1958, con il primo Festival dei Due Mondi dell’indimenticabile e unico Maestro Menotti, Bizzarri ha l’intuizione di affiancare al Festival Spoletino la realizzazione di una sua idea, forse ispirata dalle esperienze romane, che era quella di trasformare le cantine e i fondi delle case private nei vicoli del centro storico di Spoleto in gallerie d’arte per mostre libere. L’iniziativa fu da subito molto contrastata dalle autorità pubbliche, ma ebbe per contro una approvazione e compartecipazione popolare dell’intera Città.
In occasione del Festival del 1960, nove pittori (7 spoletini e due romani) debuttarono con le loro mostre personali nelle cantine spoletine. Ogni pittore si era preparato con il massimo impegno e serietà professionale. Bastò quindi un pezzo di pizza e un bicchiere di vino per scacciare le loro paure e preoccupazioni.
Fu un inizio timido, nessuno fu in grado nemmeno lontanamente di immaginare uno sviluppo futuro così pieno e sfolgorante che è durato in realtà per oltre 40 anni.
Le strane gallerie diventarono presto luoghi di incontro e, con la collaborazione di amici dei pittori, poeti, attori e musicisti furono da subito frequentatissime.
Tanti furono i nuovi aspiranti artisti che raggiunsero Spoleto da ogni parte d’Italia per unirsi con le loro mostre all’iniziativa, e per molti di essi Spoleto fu realmente l’occasione di un lancio reale nel mondo artistico e commerciale.
Bizzarri raggiunse da subito la sua maturità professionale, iniziando una escalation di successi e di occasioni appaganti che ancora oggi durano.
E gli anni passavano…
In occasione del suo 80° compleanno, nel 2011, il nostro artista si dichiara soddisfatto della sua vita, ma ha ancora un desiderio: poter lasciare il racconto della sua storia umana con le immagini della sua ricca produzione pittorica di tanti anni. Inizia così la realizzazione di alcuni libri, tutti pubblicati anche nella versione digitale online.
Nella calda estate del 2014, al Maestro accade un fatto delizioso e nuovo: diventa bisnonno grazie a una sua nipote che dà alla luce una dolce creaturina.
Il neo bisnonno ha subito l’irresistibile desiderio di conoscere la piccola e si reca a farle visita, in una casa fronte mare di una cittadina del litorale romano. E’ qui che il caso (ma sarà davvero solo un caso?) gioca le sue carte e conduce il Maestro a passeggio lungo quella spiaggia sabbiosa piena di piccoli e fastidiosi sassi.
In quel periodo Bizzarri si sentiva pienamente appagato dalla sua vita artistica piena di successi e visibilità internazionale e cominciava a pensare che forse era giunto il momento del riposo. Ma furono proprio quei piccoli sassi, raccolti e poi ricomparsi nel suo studio, a provocare in lui un misterioso “Tsunami”, un terribile terremoto.
Questi sassi sputati da un mare in tempesta e nascosti nella sabbia, presero con gran forza a ispirare il Maestro, costringendolo a continuare il suo lavoro di artista con nuove idee e nuovo vigore.
Bizzarri vive questo mistero ancora oggi, ma ha rinunciato all’idea di spiegare quel che accade, pur di poter continuare in questo strano “gioco”. Quasi a scusarsi, egli dichiara candidamente:
“I miei piccoli sassi altro non sono che la materializzazione di emozioni a me donate dal più antico padrone della nostra Terra, il MARE”.
Una piccola parte dei Sassi del Mare
Oggi le opere sui sassi del mare sono in mostra a Spoleto, nel Piccolo Museo Bizzarri, in Via del Municipio 1